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(Italiano) È uscito «I Want It All», la traduzione in inglese dei testi di Marta!
Una nuova testimonianza di una lettrice: Francesca da Napoli
Abbiamo aggiornato la pagina delle testimonianze dei lettori con una nuova email, giunta attraverso il nostro sito, da Francesca di Napoli.
Una email molto intensa e bella che abbiamo inserito nella pagina «Dopo aver letto Voglio tutto», nella sezione «testimonianze» (raggiungibile direttamente da questo link ).
Marta continua ad operare di lassù, a muovere i cuori, ad aprire orizzonti.
Sante Messe per il sesto anniversario di Marta Bellavista
Domani, Sabato 8 ottobre alle ore 17,30 presso la chiesa di San Vicinio in via Pallotta a Viserba (la parrocchia di don Giuliano Renzi) sarà celebrata la Santa Messa (prefestiva) per il sesto anniversario della salita al cielo di Marta Bellavista.
Inoltre ringraziamo Damiano per questo avviso relativo alla città di Milano. «Voglio informarvi che mercoledì 12 ottobre alle ore 19, nella Cappella Madonna Madre della Vita dell’Ospedale San Raffaele di Milano (vicino al Pronto Soccorso), verrà celebrata una Messa in ricordo di Marta, nel 6° anniversario del suo Dies Natalis«.
Le domande di Marta illuminano il presente
Leggendo oggi il Sussidiario, mi colpiva una bella notizia che veniva riferita (vedi il link sotto).
E subito l’insorgere di alcune domande. E subito dopo il ricordo di come Marta si fosse posta le stesse domande, con un orizzonte ben più grande e vivo del mio, soprattutto forte di un rapporto vero, reale, con il Mistero. Così, anche alla luce di altre vivide domande (le stesse!) che mi ponevano alcuni miei studenti, ho scritto di getto e, scrivendo, non ho potuto non citare lei…
È incredibile come Marta continui a farci compagnia, anche nella quotidianità più elementare (leggere notizie), grazie all’ampiezza ed alla forza della sua esperienza di Cristo.
Qui l’articolo (che poi rimanda al Sussidiario).
Emanuele
La Marta e i ragazzi di Roma
Grazie a Maria Felicita, Marta è conosciuta anche dai ragazzi romani. In questa pagina (clicca sul link) del nostro sito riportiamo l’articolo che ha scritto su 360°, giornale studentesco dei giessini romani.
Buona lettura!
Presentazione di Voglio tutto a Torino
Incontro testimonianza su Marta Bellavista e presentazione del libro a Viserba
Domenica 22 novembre alle ore 17, presso il centro parrocchiale Edimar, parrocchia di San Vicinio a Viserba di Rimini (via U. Giordano, 2 Viserba di Rimini), si terrà un incontro – testimonianza su Marta Bellavista e la presentazione del libro Voglio tutto, che raccoglie i suoi scritti.
Saranno presenti il curatore del libro Emanuele Polverelli e il padre di Marta, Giorgio Bellavista.
Il parroco, don Giuliano Renzi, che peraltro celebrò i funerali di Marta, nell’invito ha inserito queste due sottolineature:
L’idea di pubblicare il libro è nata quando una dottoressa, leggendo l’articolo di una rivista che riportava il dialogo di Marta con il padre, gli scrisse: «Fate conoscere la storia di questa ragazza a tutti. Può aiutare i nostri figli a vivere».
Il vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi, ha inserito Marta in una ideale «squadra con tutti i santi riminesi», insieme al beato Alberto Marvelli, chiedendo loro di fare «il possibile e anche l’impossibile per accendere in tanti cuori dei nostri giovani la voglia di imparare ad amare».
Presentazione di Voglio tutto a Ca’ di Sola (Castelvetro – Mo)
Il libro Voglio tutto, che raccoglie gli scritti di Marta Bellavista e che tanto ha colpito uomini e donne di tutte le età e condizioni (6mila copie vendute), verrà presentato sabato 21 novembre alle ore 21 presso il circolo ANSPI della Parrocchia della B.V. Immacolata di Lourdes a Ca’ di Sola di Castelvetro di Modena, via Modena, 133 a.
Saranno presenti il curatore del libro Emanuele Polverelli e il padre di Marta, Giorgio Bellavista.
Aggiornata la pagina delle testimonianze «dopo aver letto il libro».
Abbiamo aggiornato la pagina intitolata «dopo aver letto Voglio tutto», aggiungendo la riflessione di Rosanna, che proprio nel giorno dell’anniversario della morte di Marta ci aveva scritto sulla pagina Facebook.